Gemellaggi: Salerno e Napoli a difesa del Malecon

IIl CUGRI , Consorzio Universitario Grandi Rischi costituito dalle università campane Federico II di Napoli e quella di Salreno Fisciano, diretto dal Prof. Paolo Villani, ha vinto la gara nell’ambito del “Programma per il recupero del Malecon”. Questo importante progetto che prevede lo studio di un modello fisico bidimensionale di onde irregolari per la difesa costiera del Malecon servirà per la realizzazione di barriere a difesa del lungomare Havanero.

Ho ammirato più volte il Malecon, lo splendido lungomare de l’Avana, con le sue case, dai colori pastello, da decenni messe a dura prova dalle intemperie e dalla salsedine L’ho osservato dalla terrazza di stile coloniale dell’Hotel Nacional, dal quale si domina la costa e dal Castillo de La Punta all’Habana Vieja dove è possibile ammirare il Castillo del Morro e la splendida baia dell’Avana, un luogo incantevole al tramonto. E’ il punto di incontro delle famiglie che, soprattutto durante le afose serate estive, cercano un po’di refrigerio e, più in generale, delle ragazze e dei ragazzi “habaneros” che, al ritmo di reggaeton e di son cubano, in compagnia di qualche bottiglia di ron, lì amano trascorrere  le loro serate. L’ho visto schiaffeggiato dall’Oceano, con i bambini che si divertivano a nascondersi dietro i muretti, per bagnarsi sotto gli spruzzi delle onde ma anche interamente allagato, soprattutto di inverno, quando le tempestose acque dell’oceano invadevano la carreggiata, costringendo i cubani a percorrere le vie interne. L’Oceano, con i cambiamenti climatici in atto, rischia di essere sempre più invadente ed è ancora  presente nella memoria dei cubani l’immagine della parte costiera della città, che qualche anno fa fu interamente allagata. Una situazione insostenibile contro la quale l’Oficina del Historiador de la Ciudad de l’Avana, sapientemente guidata da Eusebio Leal, una delle figure più prestigiose di Cuba, ha cercato di porre fine, indicendo una gara internazionale per proteggere il suo lungomare. Nell’ambito del “Programma per il recupero del Malecon, è stato ordinato lo studio di un modello fisico bidimensionale di onde irregolari per la difesa costiera del Malecon e la gara è stata vinta dal CUGRI , Consorzio Universitario Grandi Rischi..

Un lavoro importante che da prestigio al  consorzio tra le due università campane diretto dal Prof. Paolo Villani con sede presso le Università di Salerno e di Napoli Federico II e che è funzionale alla realizzazione di barriere a difesa della costa.

Le prove sperimentali di Laboratorio, preliminari alla progettazione della protezione dall’ azione del mare del Malecon dell’Avana, saranno svolte nel laboratorio del Dipartimento di Ingegneria Idraulica Geotecnica e Ambientale della Federico II, dove verranno simulati i processi costieri e saranno guidate da un gruppo di docenti delle Facoltà di Ingegneria delle due Università, i prof. Buccino e Calabrese delle Federico II e Dentale e Pugliese Carratelli dell’Università di Salerno.

Un progetto ambizioso, che seguirò come consulente giuridico, e che non solo darà lustro alle capacità ingegneristiche italiane  ma che una volta portato a termine ci riempirà di orgoglio per aver contribuito alla protezione di uno degli scenari più incantevoli del mondo.

Alessandro Senatore

Presidente dell’Istituto di Cooperazione e Sviluppo Italia Cuba